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Immagine del redattoreTommaso Santi

15 cose da sapere prima di andare nelle Filippine



Le Filippine sono uno dei paesi più mozzafiato al mondo a livello di paesaggi naturali, ma rispetto a luoghi come la Thailandia o Bali sono molto più difficili da esplorare per diversi motivi. In questo articolo troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno per organizzare il tuo viaggio nelle Filippine.

Abbiamo passato un mese nelle Filippine, il paese che più ci ha stupito a livello di paesaggi naturali, con dei coralli che non potete trovare in nessun altro posto al mondo e con delle spiagge paradisiache… ma iniziamo dal numero uno cioè:


1. Quando andare 

Il clima delle Filippine è di tipo tropicale, con temperature alte e un’umidità costante. Come tutte le zone tropicali del mondo ha due stagioni, quella delle piogge che va da maggio ad ottobre, e la stagione secca, da novembre ad aprile. Il periodo migliore per un viaggio nelle Filippine va da dicembre ad aprile, i mesi migliori sono gennaio e febbraio quando le temperature sono un po’ meno afose.

Noi siamo stati nelle filippine a giugno, e sebbene ci fossero piogge, anche forti, per fortuna erano per lo più durante la notte, mentre durante il giorno magari duravano mezz’oretta per poi smettere, senza compromettere le attività quotidiane.


2. Trasporti 

Come muoversi? A Manila troverete una cosa unica delle Filippine sono i jeepney, dei veicoli militari utilizzati dall’esercito americano nella seconda guerra mondiale, e che sono stati convertiti in bus pubblici e sono estremamente economici. Può essere un po’ difficile capire dove vanno, ma se chiedi all’autista ti aiuterà.  

Un’altra alternativa di trasporto sono i tuk-tuk e le motociclette alle quali attaccano un carretto sul retro, che possono essere molto comodi per raggiungere i vostri hotel appena arrivati sulle varie isole. 

Nelle Filippine ci sono più di 7000 isole e può spaventare pensare di muoversi da u’isola all’altra. Per farlo è necessario usare traghetti ed aerei. I voli sono il modo per muoversi più comodo e veloce, ma se siete dei backpacker con un budget rosicato e non avere paura di affrontare lunghi viaggi allora i traghetti sono un’ottima alternativa. Alcuni hanno anche delle cuccette dove potete dormire durante la notte. 

Per prenotare i traghetti, il modo più comodo è usare bookaway, ma ti consigliamo di farlo con qualche giorno di anticipo, perché prenotando il giorno prima rischi di trovare tutto esaurito e dover spostare la tua partenza di un giorno.


3. Non visitate le città

Fidatevi che visitare Manila o Cebu, con tutta la bellezza che le isole hanno da offrire, vi sembrerà di aver perso tempo. Queste sono le tipiche grandi città con un sacco di gente e di traffico, anche con parecchia criminalità, ma non c’è molto di interessante da vedere.

Ovviamente arrivando dall’Italia il vostro punto d’arrivo sarà a Manila, ma non passate più di una notte qui in attesa del vostro volo verso la prima isola.


4. SIM card

Per quanto riguarda le sim card nelle Filippine, noi ne abbiamo acquistata una al nostro arrivo in aeroporto con Globe, che è la compagnia più popolare. Abbiamo preso un’abbonamento con 20 giga per 30 giorni che abbiamo pagato 15 euro.

Tra tutti i paesi che abbiamo visitato, le Filippine sono di gran lunga quello con la connessione internet peggiore, anche i wifi erano sempre terribili. Quindi portate un po’ di pazienza quando siete qui e se vi serve connessione per lavoro tenete a mente che potreste trovarvi in difficoltà.


5. Budget

Rispetto ai paesi del sud-est asiatico in cui viaggiare è davvero economico e con pochi euro potete trovare alloggi e ristoranti stupendi, le Filippine sono care. 

Mangiare il cibo filippino può stufare dopo qualche giorno, dato che è per lo più basato su riso accompagnato da carne o pesce grigliati e per questo le persone tendono ad andare di western food che ovviamente è più costoso.

Gli alloggi sono cari per la qualità che offrono, ma ovviamente ciò che pagate è la location. Quello che poi ovviamente alza il costo sono i tour in barca, però sono anche le attività più belle da fare quindi è una spesa obbligatoria. Se stai pensando di visitare le Filippine, datevi un budget minimo di 50 euro al giorno. Puoi abbassarlo di molto mangiando solo cibo locale, prendendo trasporti senza aria condizionata, prendendo traghetti invece che voli, o alloggiando in ostelli. Tieni a mente che questo budget non considera i voli interni.


6. Evita di nuotare con gli squali balena a Oslob

Questa è una delle attrazioni principali dell’isola di Cebu, ma non è per nulla salutare per gli squali balena. Questi animali in teoria dovrebbero percorrere le rotte migratorie in tutto il sud.est asiatico, ma invece rimangono nella piccola città di Oslob dove gli vengono dati giornalmente enormi quantità di pesce.

A seguirli ci sono centinai di barche ed è una situazione che mette davvero tanta tristezza. Ci sono molti altri posti nel mondo in cui vengono avvistati in maniera sostenibile, quindi evita di andare proprio qui.


7. Alloggi

Gli hotel nelle Filippine sono più cari che nel resto del sud-est asiatico. Se volete spendere 20 euro per una notte, il meglio che potete trovare è un letto in ostello con camera condivisa.

Se invece ci tenete ad avere una camera privata, preparatevi a spendere almeno 50 euro per notte, magari anche in posti non troppo belli o con camere particolarmente piccole.


8. Noleggiare uno scooter

In alcune isole, come a Siargao, avere uno scooter è il modo migliore per esplorare il luogo. Il costo si aggira sui 6/10 euro a giorno, ma dipende anche un po’ dal periodo dell’anno e dalla disponibilità.

Spesso non ti chiedono ne il passaporto né un deposito, semplicemente prendi le chiavi e vai, ma ricorda di indossare sempre il casco, e fare la patente internazionale per la convenzione di Ginevra prima di partire, altrimenti in caso di incidente l’assicurazione non sarà tenuta a risarcire alcun danno. 


9. Assicurazione di viaggio

Soprattutto se visiti paesi dove la sanità è notoriamente arretrata non partire senza aver fatto un’assicurazione sanitaria privata! Con il costo di un caffè al giorno potresti risparmiare migliaia di euro in spese mediche. Dopo un lungo confronto tra le diverse assicurazioni di viaggio, abbiamo scelto di affidarci a Genki World, i cui rischi sono coperti da Allianz assicurazione.

Questa copre molte attività che altre assicurazioni escludono come il surf, lo sci, lo snowboard ed il ciclismo, inoltre con Genki avrai assistenza sempre, 24/7. La cosa più comoda è che si rinnova di mese in mese, per cui potrai disattivarla in ogni momento senza spese aggiuntive. Vai a scoprirla QUI!


10. Visto

Per entrare nelle Filippine è necessario il passaporto, con validità residua di almeno sei mesi dal giorno di arrivo nel Paese. non è necessario un visto preventivo per motivi turisitici. Un visto verrà concesso, sotto forma di timbro apposto sul passaporto dalle autorità di frontiera per un soggiorno massimo di 30 giorni, dietro presentazione  di un biglietto aereo di uscita dal paese.

E' obbligatoria la compilazione di un modulo informatico "e-Arrival Card" attraverso il sito  https://etravel.gov.ph, da predisporre 72 ore prima della partenza. Al vostro imbarco verso le Filippine, le compagnie aeree vi chiederanno di presentare il codice qr generato da questa app.


11. I tour delle isole

Questi sono onestamente i ricordi più belli che abbiamo del nostro viaggio nelle Filippine. Salite su una barca al mattino e vi portano a visitare 4/5 tappe, facendo camminate, snorkeling ed esplorando e hanno sempre il pranzo a buffet incluso.

Noi li abbiamo fatti sia ad El Nido che a Coron, e ci hanno portato in dei paradisi terrestri. Potete prenotare questi tour online, direttamente da questo link. In alternativa, potete prenotarli direttamente in loco con le moltissime agenzie che organizzano escursioni.


12. Dove andare?

Questo è sicuramente uno dei punti più ricco e complesso di questo articolo. Vi propongo un itinerario per un viaggio di un mese nelle Filippine: la prima tappa sarà l’isola di Palawan, partendo da Coron che è al nord, per scendere poi verso El Nido, Port Barton ed infine Puerto Princesa.

Da qui potete volare verso Cebu, da qui andate a Moalboal dove c’è un canyoneering favoloso da fare, e spostatevi poi a Sigujor island.

Da qui potrete andare facilmente a Bohol a vedere le famose chocolate hills e tornate poi a Cebu da dove potrete prendere un volo per Siargao, anche nota come la nuova Bali, dove potrete dedicarvi al surf. 

Questi sono i luoghi principali che vi consigliamo di vedere se avete un mese a disposizione, un altro luogo davvero spettacolare è Balabac a Palawan, considerate le Maldive delle Filippine. È un luogo davvero remoto, e per questo può risultare difficile da raggiungere. 


13. Sicurezza

Uno dei punto più importante e di cui molto si parla per le Filippine è la sicurezza. Negli ultimi anni si sono registrati diversi attentati terroristici nella regione di Mindanao, e numerosi casi di sequestri di persona soprattutto nella parte occidentale e nei mini-arcipelaghi vicini a Basilan, Sulu e Tawi fino al confine con Malesia e Indonesia, ma anche nell'isola di Samal e nelle sue vicinanze. 

La navigazione è pertanto sconsigliata, anche in relazione alla possibilità di atti ostili e tentativi di rapimento nei confronti dei naviganti in transito. Non ne sono esclusi neanche alcuni dei più rinomati centri turistici, come quelli situati nella zona meridionale dell’isola di Cebu, dell’isola di Siquijor e l'isola di Bohol, dove si consiglia di evitare qualsiasi tipo di assembramento. Per questo nelle Filippine evitate di uscire troppo dagli itinerari turistici e tenete sempre d’occhio il sito della del ministero degli affari esteri per rimanere aggiornati. Personalmente, durante la nostra permanenza lì non ci siamo mai sentiti in pericolo.


14. State attenti al pag pag

Avete mai sentito parlare del pag pag? Questa è una pietanza molto comune nella baraccopoli di Manila che consiste negli scarti di cibo solitamente dei fast food come Jollibee e Mcdonalds, che vengono recuperati dall’immondizia per essere lavati, impanati e fritti.

Una porzione di pag pag viene a costare 0,30/0,40 euro. Le filippine sono un paese estremamente povero, si stima che 7 persone su 10 non possano permettersi di comprare cibo sano. 


15. Denaro

Le Filippine usano il peso filippino, per il quale un euro vale circa 63 pesos. Molti esercizi accettano solo cash e non carta, quindi cercate di prelevare appena arrivati ed avere a disposizione sempre un quantitativo di contante di sicurezza.

Spesso gli atm nemmeno funzionano, quindi quando ne trovate uno che va bene usatelo. Quando eravamo a Siargao ci è capitato ci fosse un blackout di 24 ore e noi eravamo senza un peso di contante, e non potendo prelevare fidatevi che non è stato divertente.  

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