Durante il nostro anno di viaggio tra il sud est asiatico e l’Oceania siamo entrati in contatto con molte culture diverse dalla nostra, e abbiamo capito che ciò che per noi può essere considerato normale, in altri luoghi del mondo potrebbe invece essere offensivo. Se stai per andare a Bali, ecco qui 10 cose da non fare che abbiamo imparato duranti i nostri mesi sull’isola degli dei, in modo da farti evitare fraintendimenti.
1. Non offendere la cultura Balinese
Una delle cose offensive verso la cultura Balinese che spesso i turisti, anche solo per sbaglio, fanno è il calpestare le offertine. Le offertine quotidiane sono parte integrale dell’induismo balinese, e vengono fatte per pregare e soddisfare i vari dei e demoni.
I balinesi credono che le offertine portino pace ed equilibrio nelle loro vite. Queste sono fatte di piccoli cestelli fatti di foglie di palma chiamati canang sari, riempiti di fiori, riso e altri piccoli elementi come caramelle. Queste offertine vengono disposte sui marciapiedi, sui gradini, sulle statue e addirittura negli scooter e nelle auto in tutta l’isola.
2. Vestiti in modo appropriato
A meno che tu non sia su una spiaggia, non dovresti camminare per la città a torso nudo o in bikini. è vero che bali ha un clima tropicale e il caldo a volte risulta cocente, tuttavia essendo un’isola prevalentemente indù, l’usanza locale è conservatrice. Ci si aspetta che le donne coprano le spalle e le ginocchia, specialmente nei luoghi sacri come i templi.
Basta passeggiare per Ubud per vedere come, lontano dalla spiaggia, possa esserci una mancanza di rispetto nei confronti della popolazione locale da parte dei turisti nel passeggiare in reggiseni sportivi o con costumi succinti.
3. Non noleggiare uno scooter se non lo hai mai guidato prima
La popolazione di Bali cresce di anno in anno, e non sono solo i turisti, ma anche una crescente comunità di espatriati e digital nomads che rappresentano l’indotto dell’economia balinese. Con l’aumento della popolazione aumenta anche il traffico e di conseguenza il numero degli incidenti stradali. Se non hai mai guidato uno scooter o ti senti a disagio in sella a due ruote, evita di azzardare in un paese che certo non brilla per la sicurezza stradale e per il rispetto delle regole da seguire in moto.
Per muoverti puoi invece usare Grab, con il quale puoi chiamare taxi e mototaxi ovunque sull’isola a prezzi super economici. Se decidi di noleggiare una moto, indossa sempre il casco…sempre! Anche se ti sembra tutti intorno a te non lo facciano. Prima di partire ricorda di fare la patente internazionale, altrimenti in caso di incidente l’assicurazione non ti coprirà, in questo video trovi come farla.
4. Non portare oggetti di valore nei pressi delle scimmie
Se visiti la foresta delle scimmie di Ubud o il tempio di Uluwatu, non lasciare in bella vista nulla che le scimmie possano rubare, specialmente occhiali da sole e telefoni.
Noi abbiamo visto, soprattutto al tempio di Uluwatu, scimmie rubare di tutto: occhiali, telefoni, cibo, borse e bibite. Hanno imparato col tempo che rubando oggetti preziosi le persone lanciano loro del cibo per fare uno scambio, quindi fai massima attenzione.
5. NON aspettarti standard occidentali…siamo in Indonesia!
A Bali, cerca di evitare di aspettarti un “servizio clienti” in stile occidentale con rapide risposte e soluzioni immediate ai problemi che incontrerai nella vita quotidiana. Per evitare di stressarti durante la tua vacanza, non aspettarti gli standard occidentali a Bali. Ad esempio, se tu e i tuoi amici andate a cena fuori a Bali, è perfettamente possibile che tutti ricevano il loro cibo in un momento diverso.
Soprattutto per quanto riguarda i servizi sanitari, dimentica ciò a cui sei abituato in Italia. Le tecnologie sono molto arretrate e le strutture piuttosto vecchie.. Prima di partire ricorda di fare un’assicurazione di viaggio che copra tutti i costi che avrai nel malaugurato caso di incidente fai Genki!!!!
6. Non bere acqua di rubinetto
Una delle cose più importanti non solo per bali, ma per il sud est asiatico in generale, è quella di non bere mai l’acqua di rubinetto, e noi ti consigliamo anche di evitare di lavartici i denti, per non cadere nella famigerata Bali belly.
Le tubature e le pompe dell’acqua di bali sono infatti in condizioni abbastanza scarse e anche a causa del clima tropicale tendono a diffondersi batteri, virus e molti altri microorganismi.
7. NON preoccuparti di andare assolutamente a Kuta
Molti siti e guide turistiche ti diranno che Kuta è un must see di Bali. Questa cittadina è perfetta per i turisti che cercano feste ed alcool, spesso i negozi sono trappole per turisti e bar e club non rispecchiano la vera bellezza naturale di Bali. Anche la spiaggia è deludente… purtroppo quando ci siamo stati noi era piena di plastica… evita delusioni e stai il più lontano possibile da Kuta.
In questo video trovi invece le zone principali dove alloggiare a bali divise per tipologia di turista che sei.
8. Tratta sui prezzi ma sii SEMPRE educato!
Se vuoi fare shopping a Bali (e farai shopping a Bali!), soprattutto nei mercati di strada, è prevista una trattativa sui prezzi. Ma sii educato e cortese nel tuo approccio, non essere un turista scortese e arrogante. Ricorda che pochi dollari risparmiati possono fornire un pasto a una famiglia locale.
Quindi tieni a mente la differenza economica tra il tuo potere di acquisto e quello di un locale. Cerca di capire l’importanza di un commercio equo e solidale.
9. Non temere l’Arak
Mentre la maggior parte delle cose a Bali sono più economiche rispetto ai prezzi in occidente, il vino e gli alcolici in generale sono in realtà piuttosto cari. Anche la bottiglia più economica di vino locale costa circa $ 11 (ed è terribile)!
Invece di bere alcolici importati, prova l’Arak locale, un alcol distillato a base di cocco o riso. Arak è del 40-60%, quindi è meglio mescolarlo con soda o succo di frutta. Nei ristoranti locali, un cocktail Arak mescolato con miele è una voce di menu comune. Ed è anche piuttosto gustoso: provalo!
Assicurati di acquistare Arak da una fonte attendibile (come i ristoranti). Ci sono state segnalazioni di venditori ambulanti che vendono Arak diluito con alcol denaturato.
10. Non fare uso di nessuna droga a Bali
È un consiglio che sembra ovvio, ma è molto importante tu lo tenga a mente. L’indonesia infatti ha alcune delle leggi più rigide al mondo per quanto riguarda l’abuso di droghe, si parla di prigione tra i 4 e i 12 anni, o per quantità abbastanza grandi addirittura l’ergastolo, mentre per il traffico di droga c’è la pena di morte.
Nelle zone delle feste come Seminiyak, Kuta e Canggu ci sono anche molte persone che ti potrebbero offrire delle droghe, quindi fai massima attenzione poiché spesso sono poliziotti in incognito che mettono in trappola i turisti.
Tieni a mente questi consigli e sicuramente il tuo viaggio a Bali andrà alla grande!
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