15 cose da sapere prima di andare in Giappone
- Tommaso Santi
- 6 mag
- Tempo di lettura: 6 min
Aggiornamento: 5 giorni fa
Oggi ti raccontiamo 15 cose fondamentali da sapere prima di andare in Giappone, dai comportamenti che i giapponesi apprezzano ai consigli pratici per organizzare il tuo viaggio. Ogni punto ti aiuterà a vivere il Giappone in modo più autentico e consapevole.

1. Norme di comportamento
In Giappone, il rispetto per gli altri è tutto. Fare la fila è quasi un’arte: che tu stia aspettando un treno, un autobus o l’ingresso a un tempio, noterai file ordinate e silenziose. I giapponesi credono che rispettare l’ordine significhi rispettare il tempo altrui. Salire sui mezzi pubblici richiede discrezione: niente conversazioni rumorose o musica ad alto volume. Se vuoi integrarti al meglio, osserva le abitudini locali e segui l’esempio degli abitanti.

Questo rispetto per l’ordine è una manifestazione della cultura giapponese di armonia sociale, che affonda le sue radici nel confucianesimo.
2. Avere sempre cash
Nonostante il Giappone sia una delle nazioni più tecnologicamente avanzate al mondo, l’uso dei contanti è ancora predominante. Molti piccoli ristoranti, templi e negozi accettano solo yen in banconote o monete. Questo deriva da una lunga tradizione di fiducia nei contanti, considerati più sicuri e pratici rispetto alle carte di credito, introdotte solo recentemente.

Troverai sportelli bancomat ovunque, specialmente all’interno dei convenience stores, ma fai attenzione agli orari di funzionamento: molti ATM non sono disponibili 24 ore su 24. Assicurati di avere sempre con te una buona quantità di yen, specialmente se viaggi in zone rurali o visiti mercati locali.
3. Tatuaggi
Se hai tatuaggi, potresti incontrare delle difficoltà nell'accedere agli onsen, le tradizionali terme giapponesi in cui si va completamente nudi. Questo perché i tatuaggi, per lungo tempo, sono stati associati alla Yakuza, la criminalità organizzata giapponese. Anche se oggi questa associazione è meno forte, molti onsen mantengono la regola per rispetto alla tradizione, soprattutto quelli meno turistici.

Se hai tatuaggi e vuoi comunque vivere questa esperienza, puoi coprire i tatuaggi con cerotti specifici che spesso puoi acquistare direttamente nella reception dell’onsen, oppure cercare delle strutture che li accettano. Alcuni onsen hanno bagni privati dove puoi goderti il relax senza preoccupazioni.
4. SIM card
Comprare una SIM fisica in Giappone può essere complicato. Noi siamo arrivati all’aeroporto di Osaka alle 18 e i banchi che vendevano le sim erano già tutti chiusi quindi abbiamo provato ad acquistarne una in un distributore automatico e fidatevi che era un’operazione più complicata che detonare una bomba. Abbiamo dunque optato per una esim, che abbiamo fatto con Saily. Al check-out ricorda di usare il codice sconto ESPLORA per avere il 15% di sconto sul tuo primo acquisto!

Essere connessi è fondamentale, non solo per utilizzare Google Maps, ma anche per tradurre testi e comunicare. La tecnologia ti semplificherà la vita in un paese dove la lingua può essere una grossa barriera.
5. Cibo
Un preconcetto molto sbagliato sulla cucina giapponese è che lì mangerai sushi per colazione, pranzo e cena! Infatti il sushi è considerato una pietanza per le grandi occasioni, molto costosa e che non viene mangiata sempre. Piatti molto più comuni sono il ramen, il curry giapponese, i takoyaki e l'okonomiyaki. Ogni piatto ha una sua storia: il ramen, ad esempio, è stato introdotto dalla Cina e adattato alle esigenze locali, diventando un comfort food nazionale.

Lo street food è altrettanto sorprendente, fantasioso e soprattutto pulito! Nei mercati locali troverai piatti unici che non hai mai visto da nessuna parte, preparati con cura e pulizia. Questo riflette il concetto giapponese di "kirei", che significa sia pulizia che bellezza.
6. L’inglese non è comune
Anche nelle città più turistiche, non aspettarti che tutti parlino inglese. Questo dipende dal sistema educativo giapponese, che si concentra più sulla grammatica che sulla conversazione. Molti menù non sono tradotti, infatti molti ristoranti mettono in vetrina i piatti in plastica per poterli ordinare indicandoli, e trovare indicazioni in inglese può essere una sfida. Imparare alcune frasi in giapponese ti aiuterà non solo a orientarti meglio, ma anche a creare un legame con i locali. Parole come "arigatou" (grazie) e "sumimasen" (scusi) sono semplici, ma possono fare la differenza.
7. Usano tantissima plastica
In Giappone, quasi tutto è confezionato singolarmente in plastica, dai biscotti ai frutti sbucciati. Questa pratica, che può sembrare eccessiva, deriva dall’ossessione per la pulizia e l’igiene. Tuttavia, negli ultimi anni, il paese sta facendo sforzi per ridurre l'uso della plastica, promuovendo alternative sostenibili e il riciclo.

8. Non ci sono cestini in giro
Camminando per le strade giapponesi, ti accorgerai subito che i cestini pubblici sono quasi inesistenti. Questa abitudine è nata dopo gli attacchi terroristici con gas sarin del 1995, quando i cestini furono rimossi per motivi di sicurezza. I giapponesi sono abituati a portare con sé i rifiuti fino a casa, un esempio di responsabilità individuale che fa parte della loro cultura.
9. Sono pervertiti, ma in maniera nascosta
Il Giappone ha una cultura complessa quando si tratta di sessualità. Se da un lato è una società tradizionalista e riservata, dall’altro esistono manifestazioni di perversioni che possono sorprendere i visitatori. Ad esempio, le "maid café" o i distributori automatici di biancheria intima femminile fanno parte di questa dualità culturale.

Questo contrasto si spiega con la separazione tra la sfera pubblica e quella privata nella società giapponese: ciò che non è considerato accettabile in pubblico è spesso espresso in spazi dedicati. Questa mentalità permette di mantenere l’apparenza di ordine e discrezione senza reprimere completamente gli impulsi personali.
Se questo tema ti interessa abbiamo preparato un video specifico e lo puoi trovare sul nostro canale Patreon che ti lascio qui!
10. Esiste il Japan Rail Pass
Per chi desidera esplorare il Giappone spostandosi tra diverse città, il Japan Rail Pass è un must. Questo abbonamento, disponibile solo per i turisti, consente viaggi illimitati su gran parte dei treni gestiti da JR, inclusi gli iconici shinkansen (treni ad alta velocità).
Il pass deve essere acquistato prima di arrivare in Giappone e ritirato all’arrivo. I costi variano: circa 29.650 yen per 7 giorni, 47.250 yen per 14 giorni e 60.450 yen per 21 giorni (prezzi aggiornati al 2025).

Usarlo è semplicissimo e ti permette di risparmiare moltissimo rispetto all'acquisto di singoli biglietti. Questo sarà conveniente ovviamente se viaggiarai tra più città, se invece hai intenzione di fare una sola tratta in treno ti converrà acquistare il biglietto singolo.
11. La puntualità è estrema
In Giappone, i treni non sono solo veloci, ma incredibilmente puntuali. Se il tuo treno parte alle 10:32, puoi essere certo che chiuderà le porte esattamente a quell’ora. Questo livello di precisione è un simbolo dell’etica del lavoro giapponese e del rispetto per il tempo altrui.
I conducenti dei treni si scusano pubblicamente anche per pochi secondi di ritardo, e i passeggeri si aspettano che tutto funzioni come un orologio. Questo standard elevato si riflette in molti aspetti della vita quotidiana giapponese, dalla consegna dei pacchi agli appuntamenti di lavoro.
12. Le città sono diversissime tra loro
Ogni città in Giappone ha una personalità unica. Tokyo, con i suoi grattacieli e neon, è il simbolo della modernità. Kyoto, invece, è il cuore della tradizione, con templi antichi e cerimonie del tè.

Osaka è famosa per la sua vivacità e l’amore per il cibo, mentre Hiroshima rappresenta la resilienza del popolo giapponese. Esplorare queste differenze ti darà una panoramica completa del paese, passando dal futuro al passato in pochi giorni. Pianifica bene il tuo itinerario per includere esperienze uniche in ogni luogo.
13. Le carte per i trasporti pubblici come Suica sono indispensabili
Le carte ricaricabili come Suica o Pasmo sono fondamentali per muoversi facilmente in Giappone. Funzionano come un portafoglio elettronico: le carichi con yen e le usi per pagare metropolitane, autobus, e persino piccoli acquisti nei convenience store.

Puoi anche aggiungerle al tuo smartphone tramite Wallet, rendendo tutto ancora più pratico. Questo sistema è nato per ridurre i tempi di attesa e migliorare l’efficienza, un valore fondamentale per la cultura giapponese.
14. Prepara valigie leggere per le camere d’albergo
Gli spazi in Giappone sono generalmente piccoli, compresi quelli degli hotel. Portare una valigia leggera ti renderà la vita più semplice, soprattutto se utilizzi i trasporti pubblici.
Anche se non ci sono codici di abbigliamento specifici per i templi e i santuari, tieni presente che nei ristoranti e nei bar di fascia alta potrebbero essere richiesti un abbigliamento casual elegante o scarpe chiuse.

15. Non lasciare mai la mancia
In Giappone, lasciare la mancia non è solo inusuale, ma può essere visto come un gesto imbarazzante. Questo perché il servizio di alta qualità è considerato parte del lavoro, non qualcosa per cui chiedere un compenso extra. I giapponesi credono fermamente nella filosofia del "gaman" (sopportare e fare del proprio meglio senza aspettarsi ricompense).
Se provi a lasciare una mancia, il personale potrebbe restituirla gentilmente, pensando che tu abbia dimenticato i tuoi soldi. Invece, un semplice "arigatou gozaimasu" (grazie mille) è il miglior modo per mostrare apprezzamento.

Con queste 15 cose saprai vivere il Giappone come un vero esperto. Buon viaggio!
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